Fonte: Curiosando

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di pEteRbAn il 28 Aprile 2012

CODROIPO - Si è conclusa poche ore fa l'attesissima serata dedicata al Caso della Creatura di Mortegliano tenutasi a Codroipo (nella sala convegni di un hotel della zona). I toni degli interventi del pubblico non sono stati dei più pacati: oltre ai numerosi curiosi venuti ad ascoltare le parole del noto ufologo Antonio Chiumiento, erano presenti in sala altri ricercatori e persone parallelamente coinvolte al caso. L'intervento probabilmente più degno di nota è stato in risposta ad una provocazione lanciata dal padre del tester Leonard d'Andrea nei confronti di un ricercatore indipendente. Tralasciando i dettagli del breve diverbio avvenuto tra i due (che sicuramente entro breve tempo verrà caricato su internet); alla richiesta di Giuseppe d'Andrea di presentare il testimone che diceva di non aver visto nessuno sulla rotonda di Mortegliano la notte dell'11 febbraio, si è rivelata alla sala proprio la persona che quella notte sostiene di non aver visto nulla di quanto descritto da Leonard (aveva il veicolo in avaria e si è ritrovato sul "rotondone" per circa 2 ore nella notte dell'11 febbraio).

Il nuovo testimone (che poi tanto nuovo non è… ne sentiamo parlare da circa 1-2 mesi) si è fatto coraggio e si è rivelato per rispondere alle accuse che pochi minuti prima aveva ricevuto dal sig. d'Andrea (che, probabilmente per sorridere, l'ha definito "un pinguino che è stato 2 ore al freddo").
La discussione in sala è stata accesa per qualche minuto finchè il dr. Chiumiento ha preso in mano il microfono e tentato di riportare la "calma" in sala.

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